di Bernardo Bertolucci con Michael Pitt, Louis Garrel, Eva Green. Italia, Gran Bretagna, Francia, 2003, durata 125 minuti.
C’era una volta Parigi, il Maggio francese, la Cinémathèque di Langlois, Antoine Doinel… e in The Dreamers ,infatti, c’è il cinema, il sesso, l’erotismo sotteso, la voglia di ribellione, la sottile paura che precede un cambiamento che si vorrebbe vivere ma non si è in grado di affrontare. C’è il senso dell’ignoto, la voglia di trasgredire, il cambiamento che fa gola anche se ci blocca la paura. E’ un film sul ’68? “Sì” , ha risposto Bertolucci, “perché si svolge nel ’68 e c’è molto dello spirito di quell’epoca, ma non è un film sulle barricate o sugli scontri nelle strade. È un film che affronta il 68 in generale”.